Se Agrigento saprà conquistarvi con la sua storia, la provincia agrigentina non sarà da meno con i suoi notevoli punti di interesse culturali e, soprattutto, naturalistici.
Il territorio è caratterizzato da alcune tra le più belle spiagge al mondo due delle quali è impossibile non visitare.
Partiamo dalla più vicina al capoluogo, la Scala dei Turchi: situata lungo la costa di Realmonte, si tratta di una parete rocciosa costituita da marna dal colore bianco puro, che si erge a picco sul mare. Uno spettacolo incredibile, una roccia dalla quale tuffarsi in un mare dall’intenso colore azzurro. Il nome proviene dal fatto che risultava essere un facile accesso per le incursioni dal mare, e fu utilizzata più volte dai turchi per invadere il sud della Sicilia.
La provincia di Agrigento comprende anche le isole di Lampedusa e Linosa. E proprio a Lampedusa è possibile trovare la Spiaggia dei Conigli, che rientra sempre tra le più belle al mondo in tutte le classifiche.
Ma la costa agrigentina tutta risulta splendida in ogni suo anfratto, tra spiagge dorate e zone rocciose, caratterizzate sempre da un mare cristallino.
Importanti sono anche le Riserve naturali della provincia, a partire dalla Riserva naturale integrale Macalube di Aragona, una zona argillosa caratterizzata dai vulcanelli di fango e dai loro piccoli fenomeni eruttivi. Nel comune di Siculiana c’è invece la Riserva naturale orientata Torre Salsa, con il litorale che si estende fino a Eraclea Minoa. La riserva deve il nome al rudere della torre di avvistamento costruita nel XVI secolo a difesa dalle incursioni saracene. Eraclea Minoa ospita anche i resti di un teatro greco.
Famosa per il suo carnevale e per le sue ceramiche è Sciacca, dove è in ristrutturazione l’importante fonte termale, che per anni è stato un grande polo di attrazione turistica. Splendido anche il litorale. Poco lontano da Sciacca sorge Palma di Montechiaro, piccolo centro agricolo fondato dalla famiglia Tomasi di Lampedusa e dove è consigliato visitare il Palazzo Ducale, con i suoi soffitti a lacunari lignei dipinti. Non molto distante, in direzione dell’entroterra, c’è il Castello Chiaramontano situato a Naro.
A Porto Empedocle, dove è possibile visitare la casa di Luigi Pirandello e dove è nato anche Andrea Camilleri, ci sono i resti di un’antica villa romana.
La provincia di Agrigento è nota anche per l’agricoltura. Ribera è detta la Città delle Arance, mentre a le pesche di Bivona sono esportate in tutto il mondo.
Natura, storia, cultura: tre parole che accomunano gran parte del territorio siciliano e che riassumono perfettamente anche il territorio Agrigentino che offre al turista una vacanza che risveglia la mente, riempie gli occhi e fa traboccare il cuore.
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Articolo tratto dalla guida Agriturismo e turismo rurale 2019/2020.
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